Per tenere al sicuro le persone che ama, Sara si è lasciata alle spalle tutto quello che conosceva. In breve tempo si rende conto che il nuovo mondo nel quale è entrata non ha niente a che vedere con il precedente, e fatica a trovare il suo posto tra i Mohiri. Ma presto diventa evidente che Sara non è la classica guerriera che tutti si aspettano. Mentre è impegnata a mantenere segreta la sua singolare discendenza, settimana dopo settimana Sara costruisce nuovi rapporti, affronta i suoi istruttori e cerca di gestire i suoi poteri in continuo mutamento. Sullo sfondo si profila incombente l’ombra costante del Maestro, che è disposto a tutto pur di averla. Sara si ritroverà in un viaggio alla scoperta di sé, che svelerà i suoi punti di forza e risveglierà una parte di lei che non sapeva di avere. Vivrà la gioia di nuove amicizie, la dolcezza e il dolore del primo amore, e una perdita così profonda da rischiare di esserne spezzata. Alla fine di tutto, realizzerà che proprio l’unico posto in cui avrebbe dovuto essere al sicuro potrebbe non essere il rifugio che lei pensava.
Data di pubblicazione: 04/11/2022
Lingua: Italiano
Formati disponibili: Copertina flessibile, Epub, Mobi per Kindle
Spedizione: Entro 3 giorni lavorativi (salvo imprevisti). Consulta le Faq sulla spezione qui
Denabarby (proprietario verificato) –
Libri arrivati in ottime condizioni e con i gadget sempre molto graditi.
Federica Caglioni (proprietario verificato) –
Se in Relentless la protagonista e i suoi amici lottano per restare vivi, in Refuge si assiste a una crescita come individuo e come guerriera parte di una grande famiglia da parte di Sara, una in cui parte alla scoperta dei propri poteri per imparare a usarli e a non fare del male alle persone che, con il passare del tempo, cominciano a diventare sue amiche e che purtroppo risvegliano le sue abilità da fata.
Il background attorno al quale ruota la sua storia viene arricchito da tanti altri piccoli pezzi che lo rendono una perla fantastica da scoprire, una dove creature diverse e situazioni incredibili si susseguono l’una dopo l’altra per dare a Sara il modo di scoprire quanto può essere profondo e diversificato il raggio d’azione delle sue capacità soprannaturali, siano essi legati alla sua natura fatata o demoniaca.
Se in Relentless ha vinto l’azione continua, in Refuge si assiste più a una scoperta emotiva e sentimentale che conferma qualche sospetto nato durante la caccia al vampiro Eli e che apre tutto un nuovo vantaggio di possibilità.
È davvero una lettura che lascia con il fiato sospeso e il cuore in subbuglio, specie quando arrivano certe consuetudini Mohiri a ribaltare le carte in tavola tra Sara e il bel guerriero Nikolas, mettendo a soqquadro qualcosa che forse ci si aspettava, ma non fino a questo punto.
Refuge è un volume dove Sara, dopo aver scoperto tutte le sue origini, impara ad affrontarle e a utilizzarne i poteri per diventare la migliore versione di sé, per essere colei che si aspettano di vedere e che sa proteggere non solo sé stessa ma anche coloro che hanno bisogno di lei. Insomma una protagonista di tutto rispetto, che ci mette in crisi in un finale a sorpresa di tutto rispetto.
Melissa (proprietario verificato) –
Non sapevo cosa aspettarmi da questo secondo volume. Attendevo con ansia di scoprire cosa l’autrice ci avrebbe riservato! Dire che ne sono stata completamente assorbita tanto da divorarlo è dire poco!
Questo secondo romanzo si concentra ovviamente su Sara.. sul suo allenamento, sulla conoscenza di sé stessa e della consapevolezza del suo potere .. così come la strana relazione con Nikolas. Un dire velato senza far capire .. un sentimento puro e pulito come il loro! Si è rafforzato ancora di più il senso di protezione di Nikolas, ma in questo capitolo Sara prende confidenza con i suoi poteri e continuerà caparbia nel seguire i suoi obiettivi.
Il genere fantasy viene perfettamente rispettato dalla presenza di nuovi animali fantastici, nuovi poteri così come sempre la presenza di un bosco. Tutto questo e una grande battaglia non può che lasciare il lettore in trepida attesa e curiosità nel vedere come la storia può proseguire.
Molteplici anche i soggetti secondari che non mancano a far la loro parte per rendere ancora più viva la trama.
Nuove amicizie, nuove scoperte, misteri velati da risolvere e traditori nascosti .. Karen ci tiene sulle spine fino all’ultima pagina! E ora non mi resta che proseguire con il terzo capitolo per sapere come andrà a finire
chiara.verzulli –
A parte la cover che continua ad attrarmi in un modo incredibile, la Lynch in questo capitolo continua con la narrazione della storia di Sara. In Relentless lei era una ragazza come tante, con la sua vita e un futuro, in Refuge Sara è altro, costretta a diventare altro.
Per chi non ha letto il primo volume consiglio di non leggere tutto quello che scriverò da questo momento in poi.
In questo volume ho assistito all’evoluzione del personaggio di Sara che ora si trova nell’avamposto dei Mohiri, rinchiusa in un luogo in mezzo al nulla pur di tenere al sicuro le persone a cui tiene.
Viene allenata di continuo e duramente per poter combattere e difendersi, per aiutarla a far uscire il demone Mori che è racchiuso in lei
“Non stai ancora lavorando con il tuo Mori e non sarai mai in grado di combattere o di difenderti se non ti apri a lui. Ricorda, senza quel demone dentro di te, sei una semplice umana, indifesa come tutti gli altri.”
Lei lo sente “svolazzare” ogni volta che prova a eliminare la gabbia che lo tiene imprigionato. Ma in lei non c’è solo lui, ma anche il potere da fata di gran lunga più forte di quello del demone, un potere che ha sempre tentato di domare proprio per non far soccombere il demone
“Abbassai il muro che tratteneva il demone, sentendolo svolazzare eccitato all’apertura della sua gabbia. Allo stesso tempo, raggiunsi il potere splendente al cento del mio essere e ne estrassi un filo da usare in caso di bisogno. Il demone era forte, ma non poteva neanche competere con il mio potere da fata, e lo sapevamo entrambi.”
In quel luogo le giornate si ripetono in una sorta di loop, sempre uguali, scandite da impegni costanti; costruisce nuove relazioni, mostra quel suo lato in grado di comunicare con le creature magiche. Cerca di andare avanti nonostante ciò che si è lasciata dietro e il tratto che la contraddistingue spesso in questo volume è un senso di nostalgia per i luoghi, le persone, i sentimenti e le emozioni che la legavano a loro. Nel frattempo lei tenta di perseguire nel raggiungimento del suo obiettivo, ossia trovare sua madre per poter dare una fine agli avvenimenti che l’hanno travolta.
Sara è un personaggio positivo, lei lotta per aiutare, difendere chi le sta vicino, è il suo istinto, la sua natura a farla agire di conseguenza mostrandola più coraggiosa di quel che pensa di essere e in Refuge è meno sprezzante, deve scendere a patti con i suoi fallimenti che la spingono a moderare il suo carattere rendendola… credo che la parola corretta sia umile.
Il libro è pieno di grandi rivelazioni, ma anche colpi di scena. L’inizio sembra lento, ma lo vedo come un ampio respiro che l’autrice ha deciso di far prendere al lettore prima di catapultarlo negli avvenimenti che ti inchiodano a ogni parola della storia.
Spero di non dover vedere scorrere troppo tempo al prossimo volume, nel frattempo credo che ogni tanto tornerò a sfogliare le pagine per non staccarmi mai dalla storia.
Claudia (proprietario verificato) –
Questo libro è uno dei più belli che io abbia mai letto!
Il modo di scrivere dell’autrice mi piace davvero tanto e mi ha fatta sentire bene, in pace con me stessa. Ne avevo bisogno!
È scritto bene, i personaggi sono veritieri e coerenti, la storia… beh, la storia è una bomba! È uno strano – e lo dico in modo positivo – secondo volume: di solito sono quelli di passaggio in cui continua la storia del primo e ci prepara al terzo. Ma qui, ragazz*, siamo noi lettori a doverci preparare!
Le emozioni che l’autrice mi ha fatto provare, la sensazione di non poter lasciare il libro neanche per un secondo, l’urgenza di sapere cosa sarebbe successo e la consapevolezza che ogni pagina mi ha lasciata, mi hanno permesso di annoverarlo tra i miei preferiti!
Sara è una protagonista d’eccellenza, un’adolescente quasi donna, molto più guerriera di quanto lei stessa pensi. Questa eroina è una forza della natura – in tutti i sensi, direi – che mi ha attirata e mi ha fatta sentire in sintonia con lei, mi ha fatta emozionare e preoccupare, mi ha trattenuta per mano e mi ha mostrato la vera sé.
Nikolas… eh, come si fa a non sospirare anche solo a pronunciare il suo nome? Questo Mohiri tutto d’un pezzo ci farà battere il cuore, ci farà palpitare e ci farà incavolare… Ma non possiamo non amarlo. In lui si nasconde, molto molto bene, un’anima dolce e affatto preparata a Sara.
Confesso di aver amato tutti i personaggi, a partire da Tristan, Chris, Jordan… Desmund. Ogni personaggio regala a questo libro un mondo di infinite possibilità che leggerei tutte.
Grazie Karen Lynch e grazie Queen Edizioni per aver portato in Italia questa meraviglia! Ma io, adesso, come faccio ad aspettare il terzo?
Bello! Bello! Bello!